La scorsa settimana ho ricevuto le carte che mi mancavano dei Tarocchi dell’Aura Soma, dalla 107 alla 112 comprese, e sto facendo un po’ di ricerche. Ho già pubblicato gli articoli relativi agli Arcangeli Cassiel, 113, e Raguel, 114, di cui non esistono le carte. Vi presento ora l’Arcangelo Daniel, 111. Che stranamente dalla descrizione somiglia al mio amico Olifemore, ovvero l’Angelo Custode Lauviah del Toro. L’articolo è tratto dal sito italiano del’Aura Soma.
E’ nato l’ARCANGELO DANIEL!
Gala – 16/12/2013
Ecco a Voi la traduzione ufficiale dei primi pensieri di Mike Booth per quanto riguarda la bottiglia B111, Arcangelo Daniel!
E 111 Arcangelo Daniel
Tonalità Blu Reale Medio su Tonalità Verde Oliva Media
In alcuni testi si dice che Daniel abbia circa trent’anni, che sia molto alto, circa 1,95 metri e che abbia degli occhi di un verde luminoso e capelli biondi. Non si può parlare delle origini di Daniel, vuol dire che la sua origine per noi sembra incomprensibile.
(Segue)
fonte: Blog Aura Soma Italia
Ho eliminato il resto dell’articolo perché ho trovato l’originale che è più completo, in fondo metto il link della fonte.
Arcangelo Daniele
B111 – Tonalità-Media Blu Reale / Tonalità-Media Oliva
Nata alle 2.02 pm del 14 Dicembre 2013
(Per l’immagine vedi sopra o nel sito originale)
In alcuni testi viene citato che Daniele è nella sua trentina, molto alto, circa due metri, con occhi verdi e luminosi e capelli mossi e biondo platino. Le origini di Daniele non vengono rivelate, nel senso che è incomprensibile sapere da dove viene e come.
Daniele ci aiuta a discriminare fra ciò che è autentico e ciò che non lo è. Questo è uno dei suoi compiti principali. Focalizzare i nostri sogni ed intenzioni ed essere aiutati a materializzare quelle intenzioni e quei sogni in un modo molto attivo, senza dispendio di energia o perdita di tempo. Daniele inoltre favorisce una comunicazione fluida, senza costrizioni, aiutando ad eliminare il rischio di non essere compresi quando siamo presi dall’entusiasmo e dalla velocità di pensiero. Il suo lavoro nel rendere chiari i discorsi e la comunicazione è molto importante affinché la compassione e l’autenticità dei sentimenti possano essere trasmessi. Se noi troviamo il modo di essere compassionevoli verso noi stessi forse quella stessa compassione potrà poi traboccare nel mondo. Daniele ha molto a che fare con l’aiutarci e sostenerci nell’essere compassionevoli con noi stessi.
Daniele può aiutarci a stare nel posto giusto, ad essere semplicemente noi stessi e a non comportarci diversamente da come siamo, permettendoci così di essere ciò che siamo anche quando una situazione o una circostanza è molto importante per noi.
Daniele dona un senso di agio nell’essere, dove in precedenza vi sono stati motivi di ansia egli può aiutare a dissolvere quelle lievi ansietà. Molte e svariate situazioni relative alla legalità o alla giustizia sono anche di sua competenza e collegate al suo modo di essere. Cercare di tradurre alcuni degli scopi di Daniele nelle attività umane è molto difficile perché, in quanto Arcangelo della trasmissione dell’amore in tutte le sue qualità (che è ampiamente il suo ambito) è difficile da comprendere per l’umanità.
Dove ci sono stati danni o difficoltà c’è la possibilità che qualunque cosa abbia creato quelle difficoltà possa essere risolta dalla sua grazia e dalla sua abilità di portare pace e benessere. Laddove siamo stati incerti sulla nostra identità o quando quell’identità è stata smarrita o usata in modo scorretto, Daniele ci aiuta a ritrovare la nostra identità nella profondità del nostro essere.
Le qualità di Daniele includono anche la verità e l’armonia. Egli ci assiste nel vedere le circostanze correttamente, percepirle nella giusta luce così da essere in grado di agire nel modo più appropriato. Dove ci sono state delusioni e difficoltà di comunicazione egli porta chiarezza, portando luce alle manipolazioni nascoste e quindi chiarezza nelle relazioni, un aspetto significativo di Daniele.
Daniele è un guardiano e un protettore e la maggior parte del suo compito è di supportare ognuno dei nostri angeli custodi, in qualche modo. In tempi recenti gran parte degli ambiti in cui è coinvolto è l’aiuto a supervisionare la costruzione dei viaggi temporali fra le galassie, per il transito degli arcangeli da una galassia all’altra, persino fra gli universi.
Daniele è connesso con lo Smeraldo del Cuore ed una delle sue connessioni pare sia l’essere parte di un gruppo di arcangeli chiamati ‘gli Arcangeli dello Smeraldo’ che ispirano stili di vita olistici e pacifici nei regni umani, in armonia con gli esseri della terra e le energie della terra in questa epoca del tempo.
Daniele ha offerto le sue energie in questa bottiglia, segnando una nuova sequenza nel tempo. Come sappiamo, stiamo cominciando un nuovo ciclo nel Tempo e questo, in parte, è il motivo per cui Daniele si manifesta in questa bottiglia proprio ora. Egli è stato invitato dall’Arcangelo Michele e da altri arcangeli, incluso Gabriele, per assisterci nella transizione che la terra e l’umanità collettiva sta attraversando in questo momento epocale. In modo specifico possiamo pensare a lui in relazione allo Smeraldo del Cuore, all’armonia e all’amore generati fra il sistema della griglia della terra e il nostro stesso sistema energetico e come questo sia una relazione ad un profondo livello di amore. C’è una relazione Venusiana molto forte con Daniele e l’associazione con le forze riformate della ribellione.
Se Daniele viene scelto durante una consultazione, potete considerare questo come un indicatore che ci riferiamo a relazioni strette, matrimoni o convivenze, queste sono anche fra i suoi interessi e compiti primari, la chiarezza nelle relazioni.
In relazione al nostro essere microcosmo, Daniele si manifesta nella possibilità di lasciar andare, attraverso il respiro. Inspirare amore celestiale, inspirare compassione, cura e calore ed espirare dolore, paura e le ferite e i tradimenti del passato, ci permette di trovare un nuovo senso di chiarezza. Daniele ci supporta nel trovare il modo migliore per non essere in una situazione dove noi non percepiamo che l’amore che ci viene manifestato è l’amore di cui abbiamo bisogno, che vogliamo e ci meritiamo. Daniele si occupa anche di ispirarci il cambiamento all’interno di noi stessi e nel nostro modo di relazionarci nel mondo.
I miei primi pensieri
Con molto amore, come sempre
Mike Booth
Ulteriori Riflessioni
Daniele può esserci molto utile nel discriminare fra ciò che crediamo di poter fare e ciò che possiamo effettivamente fare. Per essere in grado di realizzare ciò che la nostra vera natura, il nostro centro, o stella, desidera manifestare nel mondo. Il Blu Reale offre una certa chiarezza a questo processo e l’Oliva la speranza e la certezza nel risveglio al vero scopo del nostro intento. Noi possiamo scoprire cosa i nostri sogni e le nostre aspirazioni possono generare.
Esiste solo un’altra bottiglia nell’intero sistema Aura-Soma® che ha questa qualità, in relazione alla capacità di sognare ‘efficacemente’. Pallas Athena ed Aeolus offre questa possibilità. La B111 offre la stessa possibilità di Pallas Athena ed Aeolus di lavorare con i sogni, la capacità di essere consapevoli nello stato di sogno (ed essere in grado di lavorare con questa possibilità di coscienza).
Offre l’opportunità di osservare i caratteri e i diversi aspetti delle persone che fanno parte dei nostri sogni come un riflesso della nostra stessa psiche, consentendoci maggiore chiarezza per questo e per le implicazioni del lavoro su noi stessi.
Daniele può essere considerato come una sorgente di rinnovamento, di stimolazione e rigenerazione cellulare. I sistemi di credenze influenzano il modo in cui il nostro intero essere, mentale, emozionale e psichico si esprime. Se i nostri pensieri e sentimenti sono ‘vestiti’ da un sistema di credenze negativo verso la vita, in qualunque forma ciò accada, Daniele può assisterci a capovolgere quella situazione così da renderla positiva verso la vita. Parte della rigenerazione cellulare, parte di una potenziale ri-programmazione a livello cellulare significa non essere in un sistema di credenze che può condurre a una situazione irreparabile all’interno del nostro organismo fisico.
I sistemi di credenze ed i nostri condizionamenti sono le cause che conducono alla distruzione o degenerazione a livello cellulare. Ammesso di ricevere il giusto contributo, la buona qualità dell’aria e la buona qualità di rielaborare grazie alla qualità del nostro respiro. L’ampiezza del nostro respiro nel corpo e come ciò avviene, così come ingerire i giusti cibi e le giuste impressioni, tutto influenza la base di ciò che è possibile per rigenerare le nostre cellule. Le attitudini mentali, le principali credenze in relazione a ciò che crea le risposte a livello cellulare, sono anche un aspetto fondamentale di ciò che influenza il modo in cui il nostro organismo risponde. Daniele può esserci di grande supporto qui.
E’ importante notare la numerologia della bottiglia. Il livello cellulare e la possibilità che è appena stata spiegata sono enfatizzate dal triplo Rescue Fisico, tre volte il ‘Rescue Fisico’ B1.
L’intensificazione del blu compresa fra l’1 e il 2 si realizza nella 111, per la prima volta nella sequenza la tonalità media del blu reale, che è a metà strada, nelle lunghezze d’onda o frequenze di luce, fra il blu e il blu reale. Questo blu ci richiama la gola, la tiroide che influenza l’intero sistema energetico del corpo. Possiamo dire che l’ipotalamo, la pituitaria e la para-tiroide influenzano anche l’intero sistema endocrino e i chakra del nostro corpo.
Questa combinazione di colore si miscela in un Blu/verde molto scuro. Potremmo pensare che l’insieme del torace, specialmente nella parte superiore, area turchese, e la gola siano fondamentali per il messaggio di Daniele. A livello personale il chakra della gola sta attraversando un periodo straordinario dalla nascita di questa bottiglia. Anche prima che essa nascesse l’innalzamento dell’energia è stato abbastanza significativo. Noi abbiamo il triplo uno, 1, 1, 1, che enfatizza il Rescue Fisico. Il senso di qualcosa ad un livello molto profondo che può essere cambiato o modificato a livello cellulare, può emergere attraverso cambiamenti di attitudini o credenze. L’intento fondamentale all’interno dell’essere che influenza la fisicità e come tutto ciò che noi sperimentiamo faccia parte dell’intera storia di Daniele attraverso la numerologia e la sua connessione con l’Arcangelo Raffaele (B96).
Il passo successivo relativo al viaggio del cuore è attraverso un cambiamento nella gola, la sua guarigione o recupero della pienezza. Daniele può aiutare, in caso di problemi nella comunicazione, a chiarire le difficoltà e renderci capaci di esprimerci, di facilitare il cambiamento nel momento in cui ci avviciniamo al cuore e a come il cuore si possa esprimere nel mondo.
Nell’approssimarsi del solstizio invernale la storia del Natale e dei tre Re Magi è rilevante. Un altro nome per Daniele fu Belthazar (Baldassarre) che fu significativo nella storia della Visita dei tre Re Magi alla Natività.
Un altro aspetto numerologico sono i tre ‘1’ che si uniscono nel ‘3’, il 3/81 (B81 è il Viaggio di Ritorno della B3) può essere considerato il collegamento tra i due emisferi del cervello. Il sentiero, la connessione che unisce l’emisfero sinistro con quello destro è un riflesso del matrimonio interiore all’interno di questa bottiglia, l’alchimia interiore che produce l’oro all’interno di noi, il complementare / opposto del blu reale, nella rosa dei colori. Così come l’alchimia interiore anche i due emisferi del cervello, l’intuizione e l’analisi, la saggezza e la beatitudine si riuniscono all’interno del sé.
Questa bottiglia riflette anche, nella numerologia, l’11, un portale, un cancello, un accesso. La connessione con quel preciso momento nel tempo, un nuovo inizio rispetto al tempo. E’ possibile ricercare il 14 Dicembre in relazione al Calendario Maya ed al codice criptato in quel giorno particolare, il Kin del giorno e la comprensione della sincronizzazione nel tempo è di primaria importanza ad un livello profondo di comprensione della particolare data di nascita per l’Arcangelo Daniele.
L’1/79 (la B79 è il viaggio di Ritorno della B1), enfatizzato tre volte ci conduce inoltre ad una tripla enfasi sulla bottiglia dello Struzzo. Questo non è il tempo di ritirarci all’interno di noi stessi, di nasconderci o di esiliarci in alcun modo. E’ un tempo per l’intuizione e la beatitudine che giace dentro di noi ed è accessibile, come parte del processo di guarigione. Anche la nascita di una nuova comprensione fa parte del processo di guarigione, un modo nuovo di ascoltare, non solo gli altri, ma anche la piccola vocina all’interno del nostro sé. L’oliva chiaro o di tonalità media si riferisce anche alla potenzialità di ascoltare il risveglio della piccola voce interiore, la grande guida che si trova all’interno di ciascuno di noi, mentre l’alchimia interiore accade e noi possiamo accedere alla nostra saggezza interiore.
L’altra parte è la doppia enfasi sull’11, come 11/1, Rescue Fisico della 11, l’11/89 (la B89 è il viaggio di ritorno della B11) appare con l’Arcangelo Daniele come un passaggio, nel prenderci la responsabilità dei nostri pensieri e sentimenti poiché essi possono creare il nostro mondo, e ciò è molto connesso alla comprensione di queste prime riflessioni riguardo Daniele.
Il senso del concretizzare l’intento, la manifestazione dei sogni e dei desideri è parte di ciò che Daniele è giunto ad aiutarci a comprendere o ad attivare all’interno di noi. 11 è la guarigione fisica delle tematiche della persecuzione, dove noi siamo stati vittima dei nostri giudizi su noi stessi e il lasciar andare e perdonare è parte del processo 11/89.
Abbiamo menzionato lo spostamento nel tempo, nel contesto di ciò che accade con la sincronizzazione del Calendario Maya, il Kin del giorno e come Daniele sia molto specifico nei suoi tempi, essendo un Arcangelo connesso con un cambiamento di paradigma nel tempo, un nuovo inizio in relazione al tempo.
L’insieme delle regole della Terra che ha attraversato il centro galattico il 21 Dicembre 2012 e dove ci troviamo noi ora, Dicembre 2013, è la nascita del nuovo tempo allo stesso modo in cui l’attraversare il centro galattico non è stato solo un momento particolare, nel senso delle sue implicazioni. E’ stato un anno intero e forse le ripercussioni di quell’anno possono essere estese nel tempo da entrambe le parti, dall’inizio del 21° secolo e probabilmente fino alla metà del 21° secolo.
Concretamente le onde di questo fenomeno, che noi abbiamo contrassegnato a Shire Farm con l’allineamento dei pianeti avvenuto il 21 Dicembre 2012, offrono differenti punti di attivazione in relazione al nuovo Tempo in arrivo. Stanno ancora avvenendo pulizie karmiche ed emergendo diversi schemi mentre noi incontriamo l’amore all’interno di noi stessi, perciò alcuni dei nostri schemi di condizionamento e resistenze ri-emergono per essere ri-valutati, per vedere a che punto siamo ora con il processo di pulizia e come esso sta avvenendo. Particolarmente in connessione con il chakra della gola, l’energia blu, i due ‘1’, la guarigione fisica del 2, e la guarigione fisica del blu/blu. Il 2/80, il senso del respiro nel corpo, approfondire la comprensione per andare oltre il diaframma e penetrare l’area dove il respiro ha bisogno di entrare in relazione e di massaggiare gli organi nel corpo è un altro aspetto della intrinseca richiesta di Daniele di prendere contatto con la Stella, per giungere ad una comprensione più profonda dell’aver fiducia nella nostra Stella interiore. Questo ci conduce anche alla fioritura dello Smeraldo.
Nel documento ‘Primi Pensieri’ ho fatto riferimento alla nozione sull’Arcangelo Daniele appartenente all’Ordine degli Arcangeli dello Smeraldo. Questo è un concetto nuovo anche per me che mi è stato ‘lanciato’ dall’alto ed è proprio importante. Mi occuperò di ricercare ulteriormente, a tempo debito, sul contesto in cui questi Arcangeli dello Smeraldo stanno lavorando con noi.
Questa connessione fra la Stella e lo Smeraldo diviene ancor più enfatizzata quando ci affidiamo alla nostra Stella interiore, riponiamo fiducia nella Stella, nella memoria delle prime cellule all’interno di noi e nel processo di lasciar andare, così questo agisce come un fuoco nella coppa, nel crogiuolo dove avviene la raffinatura alchemica dell’oro all’interno di noi stessi che ci conduce alla possibilità dell’apertura dello Smeraldo, la nostra profonda connessione con l’Essere della Terra, la Dea che giace al suo interno. La connessione con il 3, il sentiero dell’Imperatrice che ci collega all’Imperatrice nei Tarocchi, è anche sinonimo dell’Essere Gaia, la Divinità della Terra, nel risveglio di Albion, il risveglio dell’essere nella Terra. A Shire Farm noi stiamo realizzando anche una connessione profonda con l’essere Gaia ed una microcosmica relazione con il suo risveglio ad una nuova comprensione, una nuova dimensione del suo essere nel tempo e nello spazio.
Con molto amore, come sempre
Mike Booth
fonte: Aura Soma